Lo scorso mese di marzo ha visto la luce l’edizione francese dell’opera “Fernando Rielo: un dialogo a tre voci” con il títolo “ Fernando Rielo: Un dialogue à trois voix. Entretiens avec Marie-Lise Gazarian. La casa editrice è Saint-Léger Editions e la traduzione è stata realizzata dall’équipe della Scuola Idente di Francia.
La prefazione al libro è stata fatta dal cardinale André Vingt-Trois, arcivescovo emerito di Parigi, che, in essa afferma che nella conversazione di Marie-Lise Gazarian con Fernando Rielo si scopre “una spiritualità di alto livello, un umanesimo ricco di grande cultura e un filosofo originale, giacché Fernando Rielo è insieme tutto queste cose, oltre che essere il Fondatore, nel 1959, dell’Istituto Id”. Le parole del cardinale riflettono non solo una comprensione dell’ampiezza della figura di Fernando Rielo, ma anche dei risultati raggiunti nella sua vita e nel suo pensiero. In questo senso afferma che, sebbene Fernando Rielo sia erede dei grandi mistici del secolo d’oro spagnolo, della lingua di Cervantes o della passione dei poeti e dei pensatori spagnoli del XX secolo, “la ricchezza di questa personalità profondamente cattolica sfida ogni classificazione e non poteva rimanere più a lungo inaccessibile al lettore francofono”.
Dopo aver invitato il lettore a gustare la sua poesia mistica e a scoprire il suo profondo pensiero metafisico,il candinal Vingt-Trois termina il suo commento sottolineando l’essenza del carisma di Fernando Rielo: “Non ci resta che sperare che questo ‘dialogo a tre voci’ sia per il lettore un invito ad una relazione sempre più intima con le Persone divine e a seguire la chiamata alla santità ricevuta dal Padre , dal giovane Fernando Rielo il giorno del suo 16° compleanno, chiamata che, alcuni anni dopo, risuonerà in maniera universale nel cuore del Concilio Vaticano II”.