Skip to main content

Un passo insieme verso la luce di San Michele

Un trisagio tra le mani, il mormorio delle prime invocazioni e cinquanta volti che subito si riconoscono parte di un’unica famiglia. Così, all’alba di sabato 20 settembre, è iniziato il pellegrinaggio alla Sacra di San Michele, l’abbazia millenaria che dal 983 veglia su una linea invisibile che unisce i santuari dedicati all’Arcangelo, dall’Irlanda fino a Gerusalemme.

La comunità in cammino

La parrocchia dei missionari identes di San Michele Arcangelo, a Varese, ha scelto di preparare così la festa degli Arcangeli del 29 settembre: con un pellegrinaggio sobrio, ma capace di far emergere fin dall’inizio un’inaspettata unità. «Dal viaggio in pullman già si respirava un clima familiare», ricorda una partecipante.

I pellegrini provenivano dalle quattro parrocchie della Comunità pastorale, insieme a un piccolo gruppo di amici di diverse nazionalità che i missionari accompagnano da tempo a Varese. «È stato bello scoprire che, pur arrivando da comunità diverse, pregavamo come se fossimo uno solo», racconta una giovane.

Un segno di amicizia e testimonianza

Accanto ai pellegrini camminavano anche le missionarie identes, la cui presenza ha reso più tangibile il senso di amicizia e di vicinanza. «Con loro al nostro fianco, il cammino è diventato testimonianza concreta», confida un ragazzo.

La grazia dell’anno giubilare

Il trisagio donato a ciascuno ha accompagnato i passi comuni. Ma il momento più intenso è stato nella cripta dell’abbazia, durante la celebrazione della Messa. «Sentivamo che l’Eucaristia lì, in questo anno giubilare, era un dono che ci univa ancora di più», dice un padre. La liturgia ha permesso a tutti di ricevere l’indulgenza giubilare, segno di grazia e rinnovamento interiore.

Orizzonti che si aprono

Tra i desideri nati lungo il cammino, anche quello di recarsi a Roma il prossimo dicembre.

Con questo pellegrinaggio, la Famiglia Idente di Varese ha compiuto un passo che non si chiude sulla cima della montagna, ma apre orizzonti nuovi e inattesi.