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Cultura

Nuova edizione a Roma dell’Executive Master in Salute Globale e Migrazioni

By 6 Febbraio, 2019Febbraio 13th, 2019No Comments
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Lunedì 4 febbraio è iniziata la settima edizione dell’Executive Master in Salute Globale e Migrazioni, nell’ambito dell’ampio campo della Salute per la Migrazione, l’Emarginazione e la Povertà che la Fondazione Idente per gli Studi e la Ricerca offre insieme a Caritas Roma dal 1999. Dopo alcuni anni di pausa, nel gennaio 2018 questo master è stato ripreso, e l’anno scorso, oltre a quello attuale, è stato accolto molto bene in tutta Italia, poiché le aspettative numeriche sono state superate. Di seguito si trascrivono le parole che Luján González ha rivolto ai 56 partecipanti di questa edizione all’inizio della stessa.

Per la Fondazione Idente di Studi e di Ricerca è una vera gioia iniziare oggi questa settima edizione del master in medicina delle emarginazioni, migrazioni e delle povertà, che offriamo insieme a Caritas Roma e al Rielo Institute for Integral Development (New York), con il patrocinio scientifico della Società Italiana di Medicina delle Migrazioni.

Come viene detto sul sito, e senza alcuna presunzione, si tratta del primo Master realizzato in Italia sul tema degli aspetti medici e sociosanitari dell’assistenza agli immigrati e a coloro que soffrono di traumi sociali.

Sottolineando la prospettiva in cui si colloca la presente proposta, che è il paradigma della Salute Globale e dei determinati sociali di salute, saranno analizzate le diseguaglianze che attraversano le nostre società e proposti strumenti operativi di contrasto. Quest’anno, cosí come nell’edizione precedente, si focalizzerà in particolare sulle tematiche relative all’assistenza ai migranti, richiedenti asilo e rifugiati.

Non è un caso che azioni formative così profondamente umane e urgenti come questa nascono dal seno della Chiesa e in un pontificato segnato da una fortissima sensibilità verso le migrazioni e la mobilità umana in generale a causa dei tanti conflitti internazionali. Infatti, il germe di questo master risale ai primi anni ’80 a Roma, quando Fernando Rielo, fondatore dei missionari Idente e della Fondazione Idente di Studi e di Ricerca, è stato introdotto nel caso di una famiglia di emigranti caldei (dalla Turquia) a Ostia e ha sperimentato tutte le difficoltà di accesso a un’assistenza sanitaria minima rispetto a un sistema sanitario non preparato. Questo caso scatenerà il progetto del primo poliambulatorio sanitario gratuito in Italia rivolti agli emarginati e ai migranti, nella stazione Termini di Roma, sviluppato in collaborazione con la Caritas, e che porterà, anni dopo, a questo master.

Questa preoccupazione per il diritto alla salute dei più poveri ed esclusi è ciò che ispira anche il Rielo Institut for Integral Development a promuovere reti nazionali e internazionali per affrontare la questione. È il caso del Global Permanent Forum Permanente su migrazione e salute, creato nel 2018, che il 4 e 5 marzo organizzerà presso la Pontificia Università Lateranense un seminario sul tema Guarigione dei migranti per guarire il mondo: scenari futuri per la costruzione della pace.

Credo che in questo master rivolto a una popolazione così sensibile e vulnerabile, siano molto importante i tre ultimi obiettivi (quelli che riguardano alla antropologia medica, ai rapporti interpersonali e alle competenze culturali) e sono siccura que l’approccio da una antropologia integrale come quella che offre l’umanesimo cristiano vi fornirà di strumenti teoriche e metodologiche e di una visione con cui sarete in grado di affrontare le vostre rispettive responsabilità con il livello tecnico e umano adeguato. Con queste équipe così dotate, sarà possibile non solo fare del diritto universale alla salute una realtà, ma anche contribuire in qualche modo e progressivamente alla ristrutturazione dei sistemi sanitari basati sulla dignità di ogni essere umano senza distinzione di frontiere o di condizioni.

Vi auguro, a nome del presidente della Fondazione Idente, padre Jesus Fernández, un anno accademico molto proficuo e vi ringraziamo per la fiducia che ci ha riposto. L’intera squadra, come si sta già vedendo, faremo del nostro meglio per soddisfare le vostre aspettative.