Lo scorso 25 novembre i giovani che si preparano a ricevere la cresima nella parrocchia rurale San Francesco Saverio, (Cichitania, Bolivia) andarono in missione nel villaggio di San Javierito. Ai giovani si unirono catechisti, responsabili religiosi, persone della gioventù idente di Sant’Ignazio, tre volontari della Slovacchia ed uno della Francia.
Con molto entusiasmo ed impegno furono visitate le famiglie del villaggio, casa per casa, portando letture del Vangelo sulla carità, proponendole come chiave per vivere l’amore, il perdono e la convivenza familiare indebolita ed afflitta dall’abbandono, dall’irresponsabilità, dall’alcolismo o dalla mancanza di maturità umana e spirituale.
Il fatto di aver messo insieme giovani di diverse comunità, creò una maggiore unità nelle équipe che andavano a visitare le famiglie. La timidezza iniziale dei giovani andò pian piano trasformandosi in entusiasmo e sicurezza per trasmettere il Vangelo nella comunità, dove la maggioranza delle famiglie vive di caccia, pesca e raccolta di piante selvatiche.
Dopo aver mangiato, si concluse la missione con un “Ateneo”: un incontro artistico, in cui ragazzi e giovani ci allietarono con i loro numeri, dove si vedeva il loro amore al folclore cichitano e boliviano. Restarono a lungo nelle nostre menti e nei nostri cuori i volti grati delle famiglie per le visite che avevano ricevuto e per aver visto tanta gioventù animata a vivere e diffondere il Vangelo.