La lotta per i diritti politici, economici e sociali dei migranti e dei rifugiati la ritroviamo in molti tavoli di discussione internazionale, ma il diritto ad una normale copertura sanitaria, al di là delle cure d’emergenza, è ancora in alto mare. E questo è preoccupante se consideriamo le precarie condizioni fisiche, emozionali e mentali che patisce la persona migrante, e se consideriamo che la migrazione è un fenomeno inarrestabile per le disuguaglianze, i conflitti, le calamità ed il cambiamento climatico. “E’ qui per fermarsi”, ha affermato il Segretario Generale dell’ONU, Antonio Guterres, nell’informazione sulla migrazione internazionale 2017.
La discussione sul problema, con i suoi impatti locali e globali, e con proposte di politica pubblica sarà l’obiettivo IV Congresso Internazionale Salute e Migrazione che si realizzerà dall’11 al 13 gennaio del 2018 a Puebla (Messico), organizzato dall’Istituo Rielo per lo Sviluppo Integrale ( Rielo Institut for Integral Development) e dall’Università Popolare Autonoma (Universidad Popular Autónoma) dello Stato di Puebla. Lo sostengono, insieme ad altri organismi, la Federazione Mondiale per la Salute e la Migrazione (World Federation for Health and Migration), la Società Italiana di Medicina delle Migrazioni, la Segreteria della Gobernacion di Puebla, il Consiglio Nazionale de Población e l’Ospedale UTPL (Equador).
L’evento si indirizza a tutti i Paesi che vivono la complessa realtà migratoria sia come società di origine che di destinazione o di passaggio, o di ritorno, giacché possono presentarsi o solo una, o due, o tutte queste realtà. Per questo sono invitati i governi locali e nazionali, la società civile organizzata, gli imprenditori, le agenzie, le chiese, i ricercatori, gli accademici, gli studenti ed ogni genere di persone responsabili ed interessate alla salute dei migranti, con impatto locale, nazionale e internazionale.
La salute è un fattore cruciale del volto della migrazione e il Congresso non vuole essere solo un incontro di analisi del problema, ma un luogo per scambiarsi proposte che migliorino le condizioni di salute della popolazione migrante. Per questo, alla fine, sarà emessa una dichiarazione congiunta sull’urgenza di preoccuparsi della salute, secondo le specificità delle popolazioni che si spostano. Si parlerà di malattie infettive, dipendenza, salute sessuale e riproduttiva, salute mentale, aspetti legali ed economici, salute pubblica, servizi di emergenza e sociali per migranti, ed elementi culturali implicati nella salute della popolazione che si sposta.
Maggiori informazioni in: www.saludmigracionpuebla.com
