
Natale in mezzo al dolore, ai singhiozzi del pianto e ai lamenti dei malati.
Ti fai presente, Bambino, con il tuo sguardo e il tuo sorriso, con la tua luce in mezzo al buio. Tanti di loro raccontano il proprio percorso di vita, svelando se stessi tra lacrime e sorrisi, tra momenti di tristezza e di gioia. In mezzo a tutto questo si festeggia il Natale, la tua nascita in mezzo a noi. Ognuno percepisce il tuo sguardo e lo manifesta con un ringraziamento. A volte sono perplessi di fronte al dolore, ma percepiscono la tua presenza e il tuo ingresso delicato nei loro cuori. Hanno il desiderio di custodirti e di non lasciarti andare! Per alcuni non si sa se ci sarà un altro Natale da festeggiare in questo mondo, ma di certo lo festeggeranno con te nell’eternità.
Rosa Contreras Regalado, missionaria idente a Terni, ci descrive così il Natale tra le corsie dell’Ospedale Santa Maria. Qui, da quasi quarant’anni, le missionarie accompagnano con continuità i malati e le loro famiglie attraverso un servizio stabile di assistenza spirituale, avviato per volontà del vescovo di allora e divenuto nel tempo una presenza discreta e costante nella vita quotidiana dell’ospedale.