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Ammiri Cristo? Sì, sì? Beh, ti manca qualcosa: seguirlo

By 31 Dicembre, 2020No Comments
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Ammiri Cristo? Sì, sì? Beh, ti manca qualcosa: seguirlo. Un artista è ammirato; Cristo è seguito.
Sei una persona di parole? E quante di quelle che pronunci non hanno cuore?
Dici a te stesso: ′′ Non ho tempo per pregare ′′ Sai cos’è come dire: ′′ Non ho tempo per respirare “?
Conosci la differenza tra vivere e sopravvivere? L ‘ amore fatto benedizione.
Il 12 e 13 dicembre si sono svolti i Motus Christi internazionali per giovani e adulti in lingua spagnola diretti da P. Jesús Fernández, presidente dei missionari identi che ha ripreso a dare una magnifica lezione sulla preghiera e sulla benedizione, quest’ultima una delle tre note che ha dato papa Francesco nella sua omelia nella festa della Madonna di Guadalupe (abbondanza, benedizione e don).
Alcune delle riflessioni di P. Gesù sono stati:
• Benedire ′′ è ′′ dire-bene “, ′′ parlare bene “, ′′ dire cose buone ′′ di qualcun altro. ′′ Benedire ′′ è amare, e amare è pregare. Si tratta di dire e pensare cose buone degli altri. Se mormoriamo, se critichiamo in maniera aspra gli altri, se diffamiamo, stiamo maledicendo le persone.
• Benedire è gioire che la persona, che si benedice, si mantenga allegra, sincera, innocente, felice e libera. La benedizione, come la preghiera, è strumento potente per se stessi e per gli altri. Quante persone dicono che non hanno tempo per pregare! Basta un minuto di preghiera in silenzio, solo pensando a quel Padre Celeste che ti ama con follia. Questo è benedire!
• Benedire è pregare, e pregare è amare. Solo l’amore può essere traboccante e la preghiera non sono semplicemente atti, è uno stato permanente.
• Si benedice con il cuore perché si ama con il cuore.
• L ‘ amore è un’eterna primavera.
• Non pregare è non amare, e non amare è impoverirci. Non si può pregare e imprecare allo stesso tempo. Non si può benedire qualcuno – pensare e dire qualcosa di buono di una persona – e pensare cose volgare su di essa. Sono incompatibili.
• Benedire è una manifestazione d’amore. Si ama con il cuore. L ‘ amore non possiamo inventarlo. Lo abbiamo costitutivamente in noi. Nasciamo con lui.
• L ‘ amore-la preghiera-instancabile ci porta fuori da situazioni di tristezza, dal sentirci abbattuti e scoraggiati. Ogni nostra lacrima, Dio la raccoglie.
• La preghiera, la benedizione, l’Eucaristia, ci portano fuori dal pozzo del risentimento per qualche azione sgradevole che ci sia potuta accadere.
• Se restassimo in questi pensieri oscuri, impediremmo la guarigione e la capacità di perdonare. Risentimento, rancore, odio, indicano mancanza di amore, di preghiera e di perdono.
• La preghiera ci colloca nel presente senza guardare al passato.
• Dire a Cristo: Sì. Lo sai che ti amo Questo è Natale.
Dopo un minuto collegiale di silenzio, hanno dato due bel